“LEGAMI INVISIBILI” al Bar Pasticceria Gabardina – ottobre 2019

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Cos’è la sensualità per una donna?
Con queste nuove opere ho voluto rappresentare, almeno dal mio punto di vista, cosa significhi la sensualità per una donna.

Corpi che si intrecciano in un groviglio di abbracci, non erotismo, ma sensualità pura; che discende dalla tenerezza, passione, carezze, abbracci e baci.

La nudità si esprime con la sinuosità dei corpi, il profilo di un muscolo, nei giuochi di luci ed ombre del “vedo non vedo”…
Tutto si traforma, a volte passando dalla pura grafica alla rappresentazione dei desideri più profondi…

Un grido di esortazione a credere di più nell’amore come passione, tenerezza, e non in falsi affetti, o attrazioni, basati solo sulla carnalità.

Le mie opere accompagnate dalla Poesia dell’eterno amico Daniele: le sue parole strappano l’anima, e si ricompongono nei miei quadri, un invito per chi guarda a ricordarsi che l’amore è emozione, sensualità, un sentimento puro e nobile, che ci arricchisce e che non dovremmo mai dimenticare.
Rossella Guadagno

“LEGAMI INVISIBILI” 2018 – Esposizione c/o Bar OPS Caffè

Cos’è la sensualità per una donna?
Con queste nuove opere ho voluto rappresentare, almeno dal mio punto di vista, cosa significhi la sensualità per una donna.

Corpi che si intrecciano in un groviglio di abbracci, non erotismo, ma sensualità pura; che discende dalla tenerezza, passione, carezze, abbracci e baci.

La nudità si esprime con la sinuosità dei corpi, il profilo di un muscolo, nei giuochi di luci ed ombre del “vedo non vedo”…
Tutto si traforma, a volte passando dalla pura grafica alla rappresentazione dei desideri più profondi…

Un grido di esortazione a credere di più nell’amore come passione, tenerezza, e non in falsi affetti, o attrazioni, basati solo sulla carnalità.

Le mie opere accompagnate dalla Poesia dell’eterno amico Daniele: le sue parole strappano l’anima, e si ricompongono nei miei quadri, un invito per chi guarda a ricordarsi che l’amore è emozione, sensualità, un sentimento puro e nobile, che ci arricchisce e che non dovremmo mai dimenticare.
Rossella Guadagno

Intimità

 

Anno: 2016 – Disponibile – Dimensione: 59×40 cm – Tecnica: Gessi e matite colorate su tavola

NELLE MIE BRACCIA

Nelle mie braccia
accolgo tutte le dolcezze del tuo cuore
si posano i ricami generati dai tuoi sguardi
e le ragnatele di cristallo dei tuoi respiri
caldo alito che mi veste.
Nelle mie braccia
la prima risacca delle tue maree
ha il suono nitido delle tue fonti
le acque, dolci, salate, si uniscono
rendono un fluido le mie mani
e poi il mio corpo che le segue
immergendosi in te.
Nelle mie braccia
si sciolgono segreti
si svelano misteri
le parole, i pensieri,
diventano materia che vive,
liquida,
ti posso bere…….

D. Z.

Year: 2015 – Available – Measures: 60X50 cm – Technique: chalks and coloured pencils

IN MY ARMS

In my arms
I embrace all the sweetnesses of your heart
embroidery embellished by your glimpses just lie there
along with the crystal spiderweb of your breath,
warm breeze that covers me.
In my arms
the first undertow of your tides
has the clear sound of your springs,
waters, sweet and salty, combine
flowing in my hands
and then my body follows them
plunging in you.
In my arms
Secrets are solved,
mysteries  disclosed
and words and thoughts
become a living matter,
liquid,
I may drink you…

D. Z.

Placate le onde

Anno: 2015 – VENDUTO– Dimensioni: 100×80 cm – Tecnica: Olio su tavola

 

UNA SOLA PELLE

La pelle invia muti richiami,
un brivido corre lungo la schiena,
una febbre sale e inebria la mente.

Allungo le mani, sfioro il velluto,
le braccia si tendono a cercare la stretta
per avvolgere in spire sempre più forti.
Inizia il cammino dentro di te.

Mi abbandono alle acque calde e salate,
umori e sapori di maree
come danze muovono in lenta dolcezza,
per scuotere poi con ondate di rabbia sferzante.

Continua il viaggio nella meta raggiunta,
respiro il tuo corpo, vorrei sentirti più piano,
ma è la tempesta che detta i suoi tempi.

Cerco invano il naufragio per sbattere
e morire contro le rose dei tuoi scogli.

Non è più concesso, la mia pelle è la tua,
dentro te trovo me stesso,
dentro me carezzo la tua anima.
Placate le onde, posato su sabbie roventi,
non apro il respiro per potermi rialzare,
non muto la pelle per trovare, di nuovo, il mio corpo,
voglio restare in te, ancora e ancora.

Allontano l’illusione che esplode in un attimo
e sembra offrire solo un fugace abbraccio
di milioni di gocce,
mi annullo appagato dalla dimensione
che fonde le carni in una sola marea.

Quando avvertirai quel senso di vuoto,
non pensare alla legge crudele che separa le membra,

dimentica l’idioma di quei muti richiami di acque salate,

riponi nei sogni l’idea di quell’unico involucro,
dischiuso e perduto,
non pensare..

D.Z.

Year: 2015 – Available – Measures: 100×80 cm – Technique: oil on wood

A SKIN

Skin is sending silent calls,
A shiver runs down my spine,
A fever rise inebriating my mind.

I strech my hands, I touch the velvet,
arms reach out to get the grasp
to wrap in spirals that grow stronger.
So it begins the path inside you.

I abandon myself in those salty warm waters,
Lymphs and flavours of tides
Like dances moving in slow sweetness
To shake then through waves of whipping rage.

The journey goes on in the achieved destination,
I breath your body, I’d like to feel you more quietly,
But the storm imposes its paces.

I look in vain to drown to ship me
and die against the roses of your cliffs.

It’s not permitted anymore, my skin is yours,
Inside you I find myself,
Inside me I touch your soul.
Quenched thewaves, I lie on scorching sands,
I don’t open up my breath to rise again,
I don’t change my skin to find my body again,
I want to stay inside you, again. Again.
I push away the illusion that burst in a while
And seems to offer only a quick embrace
Of millions of droplets.
I undo myself satisfied by the space
that melt together our fleshes in just one tide.

When you are going to feel that emptiness
Don’t think about the cruel law separating the limbs.
Forget the language of those silent calls of salty waters,
Wrap in your dreams the very idea of that unique shell,
Disclosed and lost,
Don’t think.

D.Z.

Maglie serrate

Anno: 2015 – Disponibile – Dimensioni: 64×94 cm – Tecnica: Olio su tavola

 

TRAME DI PASSIONI

Fili tesi,
sono scesi dagli occhi
gli sguardi che corrono,
fuggono, ritornano.
Si avvertono, sottili,
come primi tremori.
Legami invisibili,
si stringono ancora,
sui corpi
si sfiorano, si toccano,
per trovarsi, perdersi, ritrovarsi
aprono agli odori
concedono i sapori.
Cosa si tende dagli occhi?
Cosa si stringe nei corpi?
Nuovi tessuti
dettati
da una sconosciuta materia.
Le anime, ormai,
sono incroci di fili,
maglie serrate
dai nodi che ti prendono in gola
quando si perde il respiro
per uno sguardo
per un solo pensiero.
Trame di passioni
tessono vesti
che bruciano sulle carni,
che concedono tepori
alle malinconie,
che sanno scaldare
le solitudini.

D. Z.

Year: 2015 – Available – Measures: 64×94 cm – Technique: oil on canvas

WEAVES OF PASSIONS
Stretched strings,
dropped from the eyes
glimpses running,
escaping, returning.
You can feel them, slender,
just like first trembles.
Invisible bonds,
They tie together again,
on the bodies
brushing and touching
to find and lose themselves, to come back
spreading scents,
giving flavours.
What is stretching out from the eyes?
What is tightening the bodies?
New tissues
woven
by an unknown matter.
Souls, now,
are crossing strings,
mails clamped
by knots grasping your throat
when you lose your breath
for that glimpse
for that solitary thought.
Weaves of passions
weaving clothes
that burn your flesh,
giving warmth
to your low spirits,
inflaming your loneliness.

 

D. Z.

Lampi di luce

Anno: 2015 – Disponibile – Dimensioni: 44×30 cm – Tecnica: Olio su tela

TI GUARDO

La sensualità dipinse le tue curve, ombre di passione
cedono a lampi di luce
se ne riempiono,
tornano a graduarsi
in un erotico bianco e nero.
Gli occhi sono mani
che sfiorano le tue linee,
si inebriano di quelle immagini, statiche
fanno viaggiare
in intenso
puro movimento.

D. Z.

Year: 2015 – Available – Measures: 44×30 cm – Technique: oil on canvas

I LOOK AT YOU
Sensuality painted your curves,
shadows of passion
surrendering to flashes of light,
filling themselves up,
shading
in an erotic white and black.
Eyes are hands
touching your lines,
dazed by those images,
motionless
tough able to let you go
in an intense
pure movement.

D. Z.

Scultura vivente – Donna

Anno: 2015 – Non disponibile – Dimensioni: 84×50 cm – Tecnica: Olio su tavola

IL TUO CORPO IN BIANCO E NERO

Così vidi il tuo corpo:
scultura vivente in bianco e nero;
le luci incrociavano le sue linee
lasciando immaginare
la carezza delle ombre;
nonostante i vestiti
nitide si rendevano le immagini
mentre il sontuoso incedere
disegnava le forme,
le offriva agli sguardi.
In bianco e nero i sorrisi,
non importa quale sentimento
li stesse attraversando,
dagli occhi, dalla bocca,
illuminavano sovrastando le ombre.
Alte colonne verso porte
capaci di aprire allo stupore,
lo splendore che abbaglia
in bianco e nero
ti invita,
poi ti offre,
se lo ritieni necessario,
le sfumature di ogni colore.

D. Z.

Year: 2015 – Unvailable – Measures: 84×50 cm – Technique: oil on wood

YOUR BODY IN WHITE AND BLACK
I saw your body and it was like that:
a living sculpture in white and black;
lights were crossing on its lines,
allowing imagination to draw
the caress of those shadows;
regardless of clothes
images came clear
as the regal stride
designed shapes,
offering them to others’ gaze.
In white and black those smiles,
It doesn’t matter which feeling
was passing by,
from the eyes, from the mouth,
enlightened the shadows, conquering them.
High columns toward doors
disclosing to wonder,
the splendor that blinds you
in white and black
invites you,
then offers to you
if you are willing to,
every colour’s shades.

D. Z.

Scultura vivente uomo

Anno: 2015 – Disponibile – Dimensioni: 84×50 cm – Tecnica: Olio su tavola

 

IL TUO CORPO IN BIANCO E NERO

Così vidi il tuo corpo:
scultura vivente in bianco e nero;
le luci incrociavano le sue linee
lasciando immaginare
la carezza delle ombre;
nonostante i vestiti
nitide si rendevano le immagini
mentre il sontuoso incedere
disegnava le forme,
le offriva agli sguardi.
In bianco e nero i sorrisi,
non importa quale sentimento
li stesse attraversando,
dagli occhi, dalla bocca,
illuminavano sovrastando le ombre.
Alte colonne verso porte
capaci di aprire allo stupore,
lo splendore che abbaglia
in bianco e nero
ti invita,
poi ti offre,
se lo ritieni necessario,
le sfumature di ogni colore.

D. Z.

Year: 2015 – Available – Measures: 84×50 cm – Technique: oil on wood

YOUR BODY IN WHITE AND BLACK
I saw your body and it was like that:
a living sculpture in white and black;
lights were crossing on its lines,
allowing imagination to draw
the caress of those shadows;
regardless of clothes
images came clear
as the regal stride
designed shapes,
offering them to others’ gaze.
In white and black those smiles,
It doesn’t matter which feeling
was passing by,
from the eyes, from the mouth,
enlightened the shadows, conquering them.
High columns toward doors
disclosing to wonder,
the splendor that blinds you
in white and black
invites you,
then offers to you
if you are willing to,
every colour’s shades.

D. Z.

Effetto luce

Anno: 2016 – Disponibile – Dimensione: 47×114 cm – Tecnica: Olio su tavola

Year: 2016 – Available – Measures: 47×114 cm – Technique: oil on wood

Una sola pelle

Anno: 2006 – Non Disponibile – Dimensioni: 50×70 cm – Tecnica: Olio su tela

Year: 2006 – Unavailable – Measures: 50×70 cm – Technique: oil on canvas